Concorso nazionale di Poesia in dialetto "Vie
della memoria - Vittorio Monaco"
XIII Edizione

SPI CGIL Abruzzo Molise – Centro Studi e Ricerche “Vittorio Monaco”

Corso Ovidio, 36

67039 Sulmona AQ

E-mail:

Cellulare:

Via email a: centrostudi.vittoriomonaco@gmail.com:
centrostudi.vittoriomonaco@gmail.com

Poesia inedita

Tema:

Il lavoro, la storia civile e sociale

Copie:

3-5

Lunghezza:

Opere ammesse:

In qualsiasi dialetto italiano

La partecipazione al concorso è gratuita.

La poesia che risulterà vincitrice verrà premiata con medaglia d’oro.
La commissione si riserva la possibilità di istituire altri premi.
Insieme al Comune di Castel di Sangro, si istituisce per questa edizione il Premio “Città di Castel di Sangro”.

La giuria, composta da – Marcello Teodonio (Presidente), – Marco Del Prete (segretario), – Domenico D’Aurora (coordinatore del premio), – Annalisa Barrasso, – Rino Caputo, – Andrea Giampietro, – Filomena Monaco, – Loredana Piselli (SPI CGIL Abruzzo Molise), – Giovanna Zippilli,
valuterà le composizioni e a suo insindacabile giudizio formerà una graduatoria di merito di
testi segnalati e di testi finalisti, tra i quali designerà il vincitore.

Comune di Castel di Sangro (AQ).

Lo SPI CGIL Abruzzo Molise, in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche “Vittorio Monaco”, e con il patrocinio del Comune di Castel di Sangro e della Provincia dell’Aquila, bandisce la tredicesima edizione del Premio Nazionale di poesia in dialetto “Vie della memoria-Vittorio Monaco”, aperto a tutti, senza distinzione di età, di sesso, di convinzioni politiche e culturali. Il concorso vuole affermare la perenne attualità dei valori che fondano le collettività: la storia, l’impegno civile, il lavoro, il rispetto, l’attenzione agli altri. Il concorso, che oggi costituisce una iniziativa unica in Italia, tende a ribadire come una delle vie della memoria sia proprio la poesia, strumento di condivisione e di identificazione della storia individuale e collettiva. Nell’edizione di quest’anno si ricorderà Cosimo Savastano (1939-2022): docente, poeta, pittore e storico dell’arte, ha pubblicato versi nel dialetto di Castel di Sangro (rielaborando i ritmi e le atmosfere del canto popolare in un dettato poetico soggettivo, in una raffinata trama di richiami alla
tradizione e di accenti innovativi) e ha dedicato mostre e pubblicazioni ai grandi
Maestri dell’Arte abruzzese tra Otto e Novecento, come Teofilo Patini e Pasquale
Celommi. Di Savastano presenteremo un omaggio con un agile volume: una
presentazione, una breve antologia delle sue poesie, e una sua intervista.